DAMIANO CARDIELLO: ”UN’AMMINISTRAZIONE DORMIENTE!”
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
EBOLI – Da sei giorni l’avv. Titti Iorio è diventata responsabile dell’ufficio legale del Comune della viciniore Battipaglia. Il sindaco Conte ne era a conoscenza da Marzo, ma inopinatamente non v’è stata alcuna nomina ad interim, di conseguenza ad horas cosa gravissima, non abbiamo un responsabile dell’ufficio “Giudice di pace – Avvocatura”, dunque molti procedimenti in essere non avranno alcun riscontro, per es.: un atto, una costituzione, una memoria etc. non avranno l’avallo di una firma.
L’orizzonte è cupo con centinaia di cause pendenti che se ne dovrà occupare unicamente l’avv. Sigismondo Lettieri, una situazione insostenibile per colpa di un’amministrazione dormiente. Si vocifera che tramite l’art.110 vorranno assumere un nuovo legale, ma i recenti fatti di danno erariale al comune di Battipaglia frenano sul nascere l’ipotesi medesima. Non vorrei che si ritornasse agli incarichi esterni con spese aberranti a carico dei cittadini; inoltre ho richiesto da circa un anno e mezzo senza ottenere risposa, una relazione, sulle cause pendenti vinte e/o perse da del Comune di Eboli, alla luce del Consiglio Comunale del 13 maggio prossimo, perché in quella sede discuteremo di ulteriori debiti fuori bilancio, addirittura c’è un ulteriore sentenza del Tar afferente al settore piano di zona, dove dovevano essere pagati 650 di contributi unificati, ottemperanza che l’ufficio non ha eseguito ed a pagare saranno i cittadini come sempre; trattasi di una mora dell’importo di 1.300 euro oltre alle spese legali.
Poi insiste la necessità di accertare quanti sinistri siano avvenuti o meno, insomma una miscellanea di svariate cose, che fanno intendere l’importanza indifferibile del settore avvocatura dove non ci sta un responsabile per la firma degli atti. Vediamo i nostri amministratori cosa vorranno fare nel breve tempo, ma qualche furbone temo, si sta sfregando le mani. Il Comune di Eboli ha comunque un avvocato, che può rivestire i panni del responsabile, quindi inviterò il comune sempre a procedere con l’interpello interno, prendendo una risorsa del Municipio e non affidarsi ad uno studio esterno.
Una procedura che mi propongo di seguire con attenzione, mi riferisco nella persona dell‘avvocato Mario Marchesano, perché egli è un dipendente assunto dunque non bisognevole del periodo di prova. Attendiamo gli sviluppi!
NOMINA:
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