RICADUTA NEGATIVA DELLO SPOSTAMENTO DEL MERCATO SETTIMANALE SULLE ATTIVITÀ COMMERCIALI DELL’AREA. LA PROPOSTA DI AGEVOLAZIONI TRIBUTARIE DEL MOVIMENTO ” SCHIERARSI” È ASSOLUTAMENTE CONDIVISIBILE ! IL CONSIGLIO COMUNALE SI PRONUNCI CON URGENZA! Di Gerardo Rosania.
Che lo spostamento del mercato settimanale del sabato mattina avrebbe creato problemi era scritto.
Occorreva gestirlo.
I lavori di riqualificazione di tutta una area andavano fatti , perdere i fondi PNRR sarebbe stato di una gravità unica.
Ma concordare con gli interessati sarebbe stata la strada da percorrere.
Non è stato così, e si è andato al contenzioso , con il ricorso al TAR , per altro vinto, da parte degli operatori del mercato avverso il provvedimento della Giunta Comunale sanzionato per incompetenza dell’organo deliberante.
Quell’ ascolto , da molti auspicato, avrebbe dovuto anche portare a concordare il ” dove” spostare il mercato senza danneggiare gli operatori dello stesso e senza danneggiare quella micro economia del Paterno ( via Pio XII in particolare!) che intorno a quell’ appuntamento settimanale è sorta e si regge.
Ora si tratta di gestire gli effetti di una decisione ,necessaria, che andava concordata e studiata con gli interessati e non lo è stata.
Le notizie che arrivano e che la stampa riporta, sono quelle di una economia della area collassata dopo solo 15 giorni , di saracinesche che restano abbassate, di commercianti preoccupati.
Se questo è il quadro, io credo che la proposta lanciata dal movimento ” Schierarsi” , e per esso dal suo rappresentante locale Vito Re, di forme di esenzione o di agevolazioni sui tributi comunali per i commercianti della area ex mercato , e per l’intero periodo di spostamento del mercato settimanale presso gli impianti sportivi, vada assolutamente presa in considerazione.
Eboli sta già vivendo una fase economica estremamente difficile di cui le difficoltà del commercio ne sono là manifestazione più evidente.
La città non può permettersi fattori aggiuntivi alla crisi del commercio.
Diventa , pertanto , urgente che il Consiglio Comunale si pronuncia sulla proposta di ” Schierarsi” , deliberando :
-la definizione dell”area interessata ;
-la previsione per le attività commerciali ricadenti nella area delimitata di forme di agevolazioni o addirittura di esenzione dai tributi comunali fino al ritorno del mercato in quella sede.
-le modifiche regolamentari , ove necessarie, per prevedere tali agevolazioni/esenzioni mirate;
– che i mancati introiti , così come avviene in altri Comuni che hanno sperimentato questa strada, non vengano ripartiti sugli altri contribuenti di quel tributo ( sarebbe ingiusto) ma vada a pesare sul bilancio comunale.
-di porre la massima attenzione per fare si che quei lavori di riqualificazione durino il minor tempo possibile, per consentire il ritorno del mercato nella sua sede storica, al fine di tranquillizzare gli animi .
Aspettiamo segnali.
